Notizie dal Polo
Newsletter del Polo Tecnico Professionale Agribusiness Mugello
Numero pubblicato nell’ambito del progetto
SCUOLA & LAVORO – PROMOZIONE DELL’APPRENDISTATO IN DUALE NEL PTP AGRIBUSINESS MUGELLO, finanziato dalla Regione Toscana con d.d. n. 11981 del 26/06/2020 e realizzato da Isis Giotto Ulivi (capofila), Isis Chino Chini, Cooperativa Proforma e Toscana Formazione
L’APPRENDISTATO IN DUALE:
LA NUOVA FORMA DELL’ISTRUZIONE-LAVORO
Questa newsletter del Polo Tecnico Professionale Agribusiness Mugello cade in un momento particolare, in cui le aziende sono alle prese con una crisi generalizzata di proporzioni mai viste nel recente passato e in cui parlare di futuro anche prossimo sembra sempre più difficile.
Tuttavia, lasciata da parte la retorica, occorre concentrarsi su tutti gli elementi concreti che –pandemia o meno – possono offrire alle aziende la possibilità di formare direttamente al loro interno nuovo personale qualificato e ai giovani di iniziare un percorso di lavoro avviando o proseguendo un percorso per il conseguimento di un diploma o di una qualifica professionale.
Stiamo parlando del contratto di apprendistato in duale, di cui esistono due tipi:
Si tratta di un particolare contratto di lavoro, con il quale un’azienda assume un giovane consentendogli di acquisire contestualmente un titolo di studio.
Questo tipo di contratto, di cui più sotto forniremo i dettagli, dà alle aziende innanzitutto la possibilità di formarsi, “in casa” e con forti agevolazioni contributive, una figura professionale specificamente preparata per le sue esigenze, in una scala di qualificazione certificata che va, come vedremo, dalla qualifica al diploma, dalla laurea al master e al dottorato.
In tutti e due i casi (primo e terzo livello) è parte integrante del contratto il piano formativo individuale che l’azienda costruisce assieme a un’istituzione formativa (scuola, università, agenzia di formazione professionale), stabilendo obiettivi e articolazione del percorso, modalità di monitoraggio e verifica dei risultati intermedi e finali.
L’apprendistato di I livello
L’apprendistato di primo livello può essere attivato dall’azienda per i giovani tra i 15 e i 25 anni che siano contemporaneamente impegnati in un iter formativo che ha come sbocco finale:
- qualifica professionale
- diploma professionale
- diploma di istruzione secondaria superiore
- certificato di specializzazione tecnica superiore (IFTS)
Attivare questo contratto consente la reale alternanza scuola-lavoro, definendo tre precisi ambiti in cui si svolge in parallelo l’attività.
- Il percorso propriamente di istruzione, svolto a scuola o nell’agenzia formativa, che riguarda le materie di base e la parte teorica delle materie tecniche.
- La formazione professionale svolta sul posto di lavoro sotto la guida di un tutor aziendale.
- L’attività lavorativa vera e propria.
L’apprendistato di III livello
Il contratto di apprendistato di III livello, per giovani dai 18 ai 29 anni, consente di lavorare in un’azienda e di acquisire contestualmente un titolo di studio superiore, e precisamente:
- Diploma di Istruzione Tecnica Superiore – ITS
- Diplomi dell’Alta formazione artistica, musicale e coreutica
- Laurea triennale e magistrale
- Master di I e II livello
- Dottorato di ricerca
Oltre che al conseguimento di questi titoli di studio, permette anche l’acquisizione di qualificazioni professionali, attraverso lo svolgimento di attività di ricerca e di praticantato per l’accesso alle professioni ordinistiche.
Per quel che riguarda il percorso formativo, questo viene strutturato in modo tale che nell’esperienza universitaria si sviluppa la componente formativa teorica e generale, mentre nell’esperienza lavorativa aziendale quella formativa tecnica e professionale.
Requisiti dell’azienda
Per poter stipulare un contratto di apprendistato di I o III livello l’azienda deve dimostrare di avere:
- Capacità strutturali – Presenza di spazi per consentire lo svolgimento della formazione interna (in caso di apprendisti con disabilità, il superamento o l’abbattimento delle barriere architettoniche)
- Capacità tecniche – Disponibilità strumentale per lo svolgimento della formazione interna, in regola con le norme vigenti in materia di verifiche/collaudo tecnico, anche reperita all’esterno della unità produttiva
- Capacità formative – Disponibilità di uno o più tutor aziendali per lo svolgimento dei compiti previsti
Attivare questo contratto consente la reale alternanza scuola-lavoro, definendo tre precisi ambiti in cui si svolge in parallelo l’attività.
VANTAGGI PER LE AZIENDE
Riduzione delle aliquote contributive
Le aliquote contributive a carico del datore di lavoro sono fortemente ridotte.
Vi è un esonero contributivo totale a determinate condizioni, per nuove assunzioni a tempo indeterminato o trasformazioni (per un periodo massimo di 12 mesi, fino a 3000 euro annui). Sono esclusi i premi e contributi di assicurazione INAIL.
Retribuzione ridotta
La retribuzione dell’apprendista può essere fino a 2 livelli inferiori a quello dei lavoratori addetti a mansioni che richiedono la qualifica alla quale è finalizzato il contratto, oppure stabilita in misura percentuale rispetto a quella dei lavoratori addetti a mansioni che richiedono la qualifica alla quale è finalizzato il contratto.
Inoltre Il datore di lavoro è esonerato da ogni obbligo retributivo per le ore di formazione esterna (le ore di formazione svolte dall’istituzione formativa) mentre per le ore di formazione interna riconosce all’apprendista una retribuzione pari al 10% di quella che gli sarebbe dovuta.
Durata del contratto
In relazione al titolo da conseguire, il contratto può avere una durata da 6 mesi a tre anni (per i contratti di primo livello c’è la possibilità di proroga fino a un ulteriore anno).
Esiti del contratto
Al conseguimento del titolo di studio, l’azienda può esercitare verso l’apprendista la facoltà di recesso, oppure far proseguire il rapporto di lavoro con un normale contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato o con un contratto di apprendistato professionalizzante (di II livello).
COSA SONO I POLI TECNICO PROFESSIONALI
Come vedete, sia questa newsletter sia il progetto in cui è inserita, sono realizzati nell’ambito del Polo Tecnico Professionale Agribusiness Mugello.
Ma che cosa sono i Poli Tecnico Professionali?
E’ una domanda di rito per i non addetti ai lavori…
I Poli Tecnico Professionali (PTP) sono accordi di rete che uniscono scuole superiori, agenzie formative, istituti tecnici superiori (ITS), associazioni di categoria, aziende ed enti pubblici.
Sono stati istituiti per favorire un’offerta formativa qualitativamente migliore e più rispondente alle esigenze del tessuto produttivo attraverso l’integrazione delle risorse professionali, strumentali e finanziarie..
In Toscana ce ne sono 25, afferenti alle filiere Agribusiness, Turismo, Meccanica, Nautica, Sistema Moda. Come dice il suo stesso nome, il Polo Tecnico Professionale Oro e Moda si riferisce a quest’ultima filiera, ed è uno dei quattro costituiti in provincia di Arezzo (gli altri sono Agribusiness Valdichiana e Alta Valle del Tevere, Ermes 2.0 per Turismo e beni culturali, Eureka per la meccanica).
Nato nel2014 con un accordo di rete poi rinnovato nel 2017, il Polo Agribusiness Mugello è attualmente costituito da 14 soggetti.
- Scuole superiori: ISIS Giotto Ulivi (capofila), ISIS Chino Chini, Istituto Agrario di Firenze
- Agenzie formative: Toscana Formazione, Cooperativa Proforma
- Fondazioni: Fondazione Its Eat
- Associazioni: Associazione Foresta Modello delle Montagne Fiorentine
- Aziende: Agriambiente Mugello, Società Cooperativa Agricola Emilio Sereni, Villa Campestri srl, Poggio del Farro srl, Passaguai Cibo e Vino, Antico Forno a legna Palazzetti
- Enti pubblici: Unione Montana dei Comuni del Mugello
Vi sono poi numerosi sostenitori: Az. Agr. Palazzo Vecchio di Simone Grossi, Az. Agr. Riccianico, Società Agraria Bacciotti, Laiano Società Agricola Laiano srl, Gelateria Marco Ottaviano, Fattoria Valdastra, Cooperativa Agricola Firenzuola, Az. Agricola Lippi e Nocentini, Az. Agricola Le Querce del Chiari srl, Associazione Granaio dei Medici, Pastificio La Fiorita, Antica Osteria di Montecarelli, Az. Agr. La Matteraia, Lunica srl, Az. Agr. Capaccio, Az.Agr. Alla Fonte di Volpi Giovanni, Podere Fortuna, Azienda Agricola Frascole.
Principali obiettivi del Polo Tecnico Professionale Agribusiness Mugello sono:
- Creare sinergia tra i percorsi ed i diversi soggetti dell’offerta formativa e le imprese, condividendo risorse umane, laboratori, analisi di fabbisogni e progettualità
- Avviare processi di trasformazione del modello didattico basati sulla didattica laboratoriale
- Promuovere la realizzazione delle comunità di filiera per la valorizzazione della produzione agroalimentare del territorio
- Favorire la continuità dei percorsi formativi ed il successo formativo
- Favorire l’esperienza di formazione in alternanza; attivare azioni di orientamento
- Realizzare azioni di accompagnamento dei giovani adulti per il rientro nel sistema educativo di istruzione e formazione
- Realizzare interventi di formazione congiunta di carattere scientifico, tecnico e tecnologico per docenti e formatori
Per partecipare al PTP
Obiettivo del Polo Tecnico Professionale Agribusiness Mugello è raccogliere attorno a sé il maggior numero di aziende del settore agroalimentare impegnate nei processi di qualificazione e valorizzazione dei prodotti del territorio.
Per informazioni scrivere a apprendistatoduale@agribusinessmugello.it